Ogni giorno, quando apriamo un quotidiano, oppure accendiamo la TV e guardiamo un telegiornale, siamo costantemente bombardati da scene di violenza sulle donne.
Omicidi, stupri, violenze fisiche e psicologiche.
Ricordo ancora, quell’omicidio efferato, sulla ragazza Jennifer, ammazzata dal suo amante al nono mese di gravidanza , per paura che la moglie scoprisse le “scappatelle” del marito.
Spesso, in circostanze simili si parla di follia. Ma, molto spesso, gli stessi delitti possono essere commessi da persone assolutamente “normali”.
Quante di queste violenze sono perpetrate dietro mura domestiche, in famiglie, definite da tutti: molto per bene?
Viviamo in un mondo pieno di egoismo. Un egoismo così forte che rende intollerabile, non solo quello che nuoce, ma anche quello che ci da fastidio.
Così, si eliminano persone, affetti, madri, figli, mogli. Molto spesso, eliminiamo tutto quanto ci disturba, per affermare solo il nostro ego.
Quanta insensibilità!!!!
Quante persone non hanno più regole né principi, ma esiste solo il loro “io”.
Una volta si parlava di qualità umana, ma in tanti casi di violenza efferata, ci rendiamo ben conto, di come, questa qualità si stia perdendo.
Quanta miseria, quanto vuoto ci sia oggi dentro a tante persone, magari ottime sul lavoro ma disastrose nelle relazioni.
La violenza sulle donne, che sembrano quasi più una cosa da buttar via, quando hanno stancato.
Proprio le conquiste femminile stanno diventando oggetto di violenza: puoi decidere a chi dare il tuo corpo? Se mi lasci o mi rifiuti ti uccido. Scopri qualcosa su di me? Per farti tacere ti uccido.
Non mi servi più? Ti elimino.
Secondo me, la condizione femminile, sembra avviata lungo una china pericolosa.
Su cui il silenzio è ancora troppo grande.
Parliamone!!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento