Tutti parlano di famiglia, di amore, di infanzia, ma quello che si
può vedere è la difficoltà per i giovani di essere ascoltati dai grandi. Prendiamo un caso emblematico: una giovane di 13 anni, viene drogata e violentata per 4 giorni da 3 coetanei ed un maggiorenne. Cosa ci saremmo aspettati dal mondo adulto: ricerca affannosa, aiuto, solidarietà, protezione, sostegno psicologico? Invece, non è stato proprio così: la ragazza diventa ingestibile, la famiglia d’accordo con la scuola chiede aiuto agli assistenti sociali, risultato: la giovane viene sradicata dalla famiglia, rinchiusa contro la sua volontà in un istituto ed imbottita di psicofarmaci, risultato: il suicidio.
Ora, io mi domando, un fatto così terribile come la violenza e lo stupro può destabilizzare una giovane personalità: ma era questa la terapia giusta? Come si possono combattere queste istituzioni che dovrebbero tutelare i giovani più deboli e più bisognosi di aiuto ed invece sembrano delle cattedrali di potere assoluto e di medioevale arroganza.? Avranno mai un sussulto di dubbio o di rimorso? Chi mai controlla queste decisioni? Siamo proprio sicuri che si debba continuare a ricevere questo stillicidio di notizie negative sui tribunali dei Minori? Non sarebbe preferibile studiare degli approcci più moderni, preparare o meglio riqualificare gli assistenti sociali, per la maggior parte disincantati travet e routinari ed obbedienti impiegati, senza amore per il lavoro e per i piccoli fruitori della loro assistenza. Credo sia ora che la politica incominci a preoccuparsi di questo piccolo gruppo di non votanti, che saranno parte del nostro futuro. Non è mai troppo tardi per fare qualcosa di buono.
Forza politica: we want, not we can ...
Forza politica: we want, not we can ...
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
3 commenti:
The truth cannot be silenced. Animals have rights and the heroes who fight for them are behind bars.
It's not fair.
http://www.alfsg.org.uk/prisoners.html
we want, not we can ... sono daccordissimo con te! E' ora che la politica si occupi anche di cose di cui si fatica a parlarne. L'argomento “stupri” e “minori” credo non sia stato mai tra i punti di nessun programma di governo....è ora che chi andrà al trono si occupi anche di queste cose. Troppo facile parlare di pensioni e precariato a scopo demagogico senza concretizzare nulla....fanculo! Bye Bye
Ciao Vincenzo, d'accordo che i politici si devono occupare dei precari del lavoro, ma sarebbe ora che si occupassero, anche, di chi incomincia in modo così precario la propria vita. Un abbraccio Giuseppina
Posta un commento