Una guerra inutile, solo 1500 morti, sono morti per la gloria di Jahvé ed il martirio secondo Allah solo 350 bambini.
Una tregua instabile, Hamas che dice incredibilmente di avere vinto, dopo essersi nascosta tra i civili inermi ed impotenti.
Israele ha fatto questa guerra per impedire il lancio di missili, contrabbandati nei tunnel sotto il confine egiziano ( dove erano i controlli dell’Egitto? ) ma non disgiunta ad uno sguardo alle prossime elezioni politiche ( chi è il più falco? ).
Una risposta esagerata che non ha risolto nulla, perché non ha eradicato Hamas. Avrebbe dovuto combattere casa per casa con forti perdite senza quel tempo che le relazioni internazionali non avrebbero permesso ( curiosamente il ritiro delle truppe finirà prima del giuramento del nuovo Presidente degli Stati Uniti) .
La corrente pacifista israeliana è sopraffatta e minoritaria.
Hamas, dal canto suo, dopo aver massacrato i sostenitori moderati di Abu Mazen, ora dice che è favorevole ad un governo di coalizione.
Il volto depravato della politica, bugiarda meretrice dei popoli.
E’ agghiacciante la cronaca in diretta con un ginecologo palestinese, pacifista e moderato, che raccontava ogni giorno ad una TV israeliana la sua vita sotto i bombardamenti. Durante la telefonata si sente un forte rumore, poi il medico singhiozzando racconta che una cannonata di un carro armato ha colpito la sua casa uccidendo tre delle sue otto figlie, ferendone gravemente altre due oltre a colpire mortalmente anche suo fratello con le sue due figlie.
La storia non insegna mai che non vi sono vincitori nelle guerre, ma solo morti e distruzione.
L’uomo continua ad essere sordo ed impenetrabile ai messaggi del passato.
Maledette quelle religioni che inculcano senso di superiorità e di possesso atavico del territorio.
E stupidi quegli uomini che seguono ciecamente questi messaggi.
Dicono che le religioni sono messaggere di amore e pace.
Non ci sono mai state guerre per l’ateismo, ma se ne sono combattute tante per dimostrare la superiorità del proprio Dio.
Una tregua instabile, Hamas che dice incredibilmente di avere vinto, dopo essersi nascosta tra i civili inermi ed impotenti.
Israele ha fatto questa guerra per impedire il lancio di missili, contrabbandati nei tunnel sotto il confine egiziano ( dove erano i controlli dell’Egitto? ) ma non disgiunta ad uno sguardo alle prossime elezioni politiche ( chi è il più falco? ).
Una risposta esagerata che non ha risolto nulla, perché non ha eradicato Hamas. Avrebbe dovuto combattere casa per casa con forti perdite senza quel tempo che le relazioni internazionali non avrebbero permesso ( curiosamente il ritiro delle truppe finirà prima del giuramento del nuovo Presidente degli Stati Uniti) .
La corrente pacifista israeliana è sopraffatta e minoritaria.
Hamas, dal canto suo, dopo aver massacrato i sostenitori moderati di Abu Mazen, ora dice che è favorevole ad un governo di coalizione.
Il volto depravato della politica, bugiarda meretrice dei popoli.
E’ agghiacciante la cronaca in diretta con un ginecologo palestinese, pacifista e moderato, che raccontava ogni giorno ad una TV israeliana la sua vita sotto i bombardamenti. Durante la telefonata si sente un forte rumore, poi il medico singhiozzando racconta che una cannonata di un carro armato ha colpito la sua casa uccidendo tre delle sue otto figlie, ferendone gravemente altre due oltre a colpire mortalmente anche suo fratello con le sue due figlie.
La storia non insegna mai che non vi sono vincitori nelle guerre, ma solo morti e distruzione.
L’uomo continua ad essere sordo ed impenetrabile ai messaggi del passato.
Maledette quelle religioni che inculcano senso di superiorità e di possesso atavico del territorio.
E stupidi quegli uomini che seguono ciecamente questi messaggi.
Dicono che le religioni sono messaggere di amore e pace.
Non ci sono mai state guerre per l’ateismo, ma se ne sono combattute tante per dimostrare la superiorità del proprio Dio.
1 commento:
Sei molto saggia. Concordo assolutamente che tutte le religiosi si ergono su basi di pace e di fraternitá, e il problema é che ogni religione vuole essere l'unica ed ogni dio vuole essere il solo. Sono gli uomini che sono malati nel cervello, che eradicano il senso del messaggio che loro stessi creano, che modificano e deviano quella parte di loro che non sono in grado di porsi questioni e le convince a fare una cosa orribile che é ritenere le proprie credenze superiori a quelle di altri e per questo uccidere. Quale dio puó permettere questo.
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